la Gazzetta dello sport
Primo confronto amministrazione-Beni Culturali, nessuna
dichiarazione ma filtrano segnali che porterebbero a una frenata, anche
a un ricorso al Tar. Comune in difesa. Il comitato Rivogliamo il
Vigorelli: "Siamo 1-0 per noi"
Da una parte, per il Comune, l’assessora all’Urbanistica e vicesindaca Ada De Cesaris, dall’altra, per la direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici, la direttrice Caterina Bon Valsassina. Un primo incontro, al quale ne seguiranno altri prima che dal Ministero dei Beni culturali arrivi il verdetto: il progetto dello studio Grassi che ha vinto la gara per la ristrutturazione del Vigorelli rispetta i vincoli stabiliti per i Beni architettonici oppure lo smantellamento della storica pista in legno di 400 metri viola questa tutela? Un incontro importante, soprattutto alla luce delle dichiarazioni di fonte ministeriale del giorno precedente, poi parzialmente moderate, secondo le quali il progetto vincitore del concorso di idee non avrebbe avuto l’ok dai Beni culturali proprio per lo smantellamento della pista dell’impianto inaugurato nel 1935. Alla fine dell’incontro, nessuna dichiarazione né da parte del Comune né dai Beni culturali, ma la sensazione è che la faccenda non si risolverà in tempi brevi.